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Ambiente

Paura tra i bagnanti: frana in Costiera Amalfitana

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Questo pomeriggio, ancora una volta, la Costiera Amalfitana è stata soggetta ad una frana.

Precisamente a Conca dei Marini (Salerno), alcune pietre si sono staccate da un costone roccioso.

La frana, fortunatamente, non ha provocato feriti tra i bagnanti. Soltanto un forte spavento al tonfo delle pietre e dei mattoni, caduti in una zona già precedentemente circoscritta e quindi non oltrepassabile.

Il nuvolone di polvere che si è alzato dopo la caduta dei massi ha spaventato e messo in fuga i bagnanti. Sul posto sono arrivate forze di terra e di mare: la capitaneria di porto che si trovava in acqua al momento e le pattuglie locali. In arrivo anche i geologi che dovranno effettuare altre perizie sul luogo, già studiato e attestato come altamente a rischio frane.

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Ambiente

Campi Flegrei, Osservatorio Vesuviano: “Prepariamoci a terremoti di magnitudo più alta”

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Mauro De Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, nel corso di un incontro tenutosi il 14 maggio con la cittadinanza nella sede della X Municipalità, ha affermato che vi sono buone probabilità, quindi non c’è certezza, che si verifichino terremoti di magnitudo più alta nei Campi Flegrei.

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Ambiente

Venti Bandiere Blu in Campania: ne sventola una in più rispetto all’estate scorsa

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Sono venti le Bandiere Blu in Campania, assegnate, come ogni anno, dalla Fee (Foundation for Environmental Education) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici. Insomma, una bandiera in più rispetto alla passata stagione estiva. Si aggiunge Cellole, sulla Baia Domizia, come nuova località campana inserita in questo 2024.

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Tempesta solare in arrivo stasera sulla Terra: previsti blackout, aurore boreali, e problemi a satelliti

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In arrivo sulla Terra, tra stasera e domani, una tempesta geomagnetica di classe G4 (grave): previsti impatti sulla rete elettrica, sui sistemi di navigazione satellitare come il GPS e problemi a satelliti e veicoli spaziali. Sarà possibile, inoltre, ammirare le aurore boreali anche a basse latitudini. La tempesta è dovuta all’intensa attività di un gruppo di macchie solari (AR3664) che si estende per circa 200.000 km sul Sole.

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